ATTIVITÀ DI SENSIBILIZZAZIONE E PREVENZIONE (2017-2018)
Sono stati svolti incontri di prevenzione con la Comunità Peruviana, con l’Associazione AMECE e con la Cooperativa DOC (destinatari per lo più di nazionalità nigeriana e Sri-Lanka). Sono stati intercettati circa 80 ragazzi
ATTIVITÀ DI SENSIBILIZZAZIONE E PREVENZIONE (2016)
E’ continuata anche nel 2016 l’attività di sensibilizzazione nei confronti delle comunità migranti. Nel 2016 si sono svolti degli incontri in collaborazione con la Comunità latino americana, con la quale si sono consolidati i rapporti di relazione. Continua il lavoro sinergico con la Comunità romena San Lorenzo.
ATTIVITÀ DI SENSIBILIZZAZIONE E PREVENZIONE (2015)
Di primaria importanza per Aliseo, è l’attività di sensibilizzazione, sul territorio, per instaurare relazioni con le associazioni straniere e individuare le modalità, dirette o indirette, per affrontare il tema dell’alcol. Il coinvolgimento delle donne, soprattutto, nelle attività di sensibilizzazione è considerato fondamentale per raggiungere gli utilizzatori e tenerli “agganciati”. Su questa linea Aliseo ha presenziato ad attività culturali e spettacoli organizzati dalla Comunità latino americana, al fine di approfondire la conoscenza reciproca e creare uno spazio di ascolto e accoglienza per le donne, principalmente. Si è così realizzato un momento di incontro con i genitori dei bambini che frequentano l’associazione peruviana, per affrontare in modo informale, temi riguardanti le problematiche dell’alcol, tenendo conto del livello di consapevolezza e resistenza del pubblico coinvolto e delle domande emerse.
Si è poi focalizzata l’attenzione sulla necessità di realizzare iniziative di prevenzione rivolte agli adolescenti e ai giovani. Nello specifico, in collaborazione con l’associazione marocchina AMECE si è organizzato un incontro di prevenzione con 12 giovani musulmani ospiti della Comunità per Minori non accompagnati, Casa Rondine del Gruppo Arco di Torino e 5 operatori.
La mediazione dell’associazione ha supportato la conduzione Aliseo nel lavoro coi ragazzi.
FOCUS GROUP ALCOL E MIGRANTI (2014)
Il focus group dal titolo “Alcol e migranti quale relazione d’aiuto?” è stato organizzato nel dicembre 2014, con l’obiettivo di coinvolgere le principali realtà operanti sul territorio, che lavorano specificatamente con i migranti, per interrogarsi sul fenomeno e individuare necessità, opportunità di collaborazione e soluzioni possibili. 12 le realtà presenti all’incontro, tra le quali i rappresentanti delle comunità marocchina, romena, latino americana, cinese. Contributi importanti sono stati inviati anche dalla comunità zingara e albanese. I partecipanti si sono confrontati su alcuni aspetti: la fotografia dell’uso/abuso, sulla base della propria esperienza e cultura e le riflessioni sulla sinergia possibile con l’ Associazione Aliseo. Prese in carico sinergiche e la strutturazione di una collaborazione tra realtà e servizi diversi rendono la relazione d’aiuto più efficace. Il focus group è stato un motivo di confronto e di maggiore conoscenza delle reciproche realtà e culture in vista, appunto, di un lavoro di rete sempre maggiormente capillare e continuativo.
Sulla base degli spunti emersi Aliseo ha pianificato la realizzazione di incontri di sensibilizzazione inserite nelle attività culturali delle associazioni, per affrontare temi riguardanti le problematiche alcol correlate, oltre alla realizzazione di iniziative di prevenzione rivolte agli adolescenti e ai giovani stranieri.
“IL TE’ DEGLI ITALIANI” (2010 – 2011)
In collaborazione con il centro di Etnopsichiatria Franz Fanon.
Destinatari: la popolazione migrante proveniente dal Maghreb, dal Mashreq e dall’Africa sub sahariana presente sul territorio di Torino e provincia.
Obiettivo: accrescere la consapevolezza rispetto ai rischi e alle problematiche legate all’uso-abuso di alcol (patologie alcol-correlate, incidenti stradali e lavorativi, violenze, etc), attraverso la realizzazione di uno spazio di accoglienza e ascolto finalizzato all’orientamento e accompagnamento ai Servizi Territoriali e all’attivazione di un gruppo di sostegno a cadenza settimanale presso i locali di Aliseo a Torino.
Sensibilizzazione e prevenzione presso i luoghi di aggregazione spontanea delle comunità maghrebine e marocchine di Torino e provincia.
“L’ALTRO NEL BICCHIERE” (2004-2006)
Progetto di informazione e sensibilizzazione sulle problematiche alcol-correlate, realizzato in collaborazione con il Gruppo Abele e la Caritas Italiana, con il Progetto Prostituzione e Tratta del Gruppo Abele, con le Associazioni italiane che operano sul territorio romeno e le reti sociali romene delle Chiese presenti in Romania. I destinatari del progetto erano le comunità romene in Piemonte e, in una fase successiva, nel territorio della Moldavia.
L’obiettivo del progetto era quello di realizzare attività formative e di sensibilizzazione; offrire ad operatori romeni l’opportunità di effettuare percorsi formativi e stages residenziali presso strutture e servizi di accoglienza per stranieri; svolgere attività di accoglienza a favore di uomini e donne migranti.
Dal 2007 al 2010 l’Aliseo è stata impegnata nel Progetto del Ministero della Solidarietà Sociale in collaborazione con la Regione Piemonte dal titolo “Immigrazione e Dipendenze”, coordinato e affidato al CNCA. Ha svolto collaborazioni e incontri di Formazione con l’Ufficio Pastorale Migranti sui problemi alcol-correlati rivolti ai leader di comunità.
SPORTELLO D’ASCOLTO E INIZIATIVE PER LA COMUNITA’ ROMENA” (2004-2013):
Aliseo ha attivato un progetto di sensibilizzazione e accoglienza – iniziato nel 2004 e attualmente sviluppato e integrato, in collaborazione con la Chiesa Ortodossa Santa Croce di Torino. I destinatari erano persone di nazionalità romena che presentavano problematiche alcol-correlate.
L’obiettivo del progetto era quello di realizzare un percorso riabilitativo di sostegno psico-educativo, attraverso l’istituzione di uno sportello d’ascolto presso i locali della Chiesa. Gli operatori dell’Aliseo hanno accompagnato l’équipe dell’Associazione San Lorenzo con incontri, quindicinali, formativi e di supervisione relativamente ai casi che presentavano situazioni di abuso/dipendenza alcolica. La finalità di tale iniziativa era, da un lato, quello di creare “ponti” con le comunità locali straniere e, dall’altro, sviluppare forme di empowerment valorizzando le risorse umane già presenti.
Si sono svolti annualmente percorsi formativi per i volontari e operatori della Associazione romena, oltre alla realizzazione di seminari specifici e la creazione di un depliant informativo, in lingua romena, da distribuire durante le attività di accoglienza e di sensibilizzazione.
Il progetto ha previsto anche la realizzazione di momenti di incontro e sensibilizzazione con la comunità romena in diverse Parrocchie cattoliche del territorio.
