Carissimi tutti,
il Natale che ci prepariamo a vivere è assediato da un clima generale di sconforto, d’incertezze e preoccupazioni che rischiano di spegnerne le luci. Per diradare queste nubi dobbiamo ricostruirlo insieme perché riemerga quella speranza, quella voglia di vivere il bello e il buono, quella condivisione, che ogni anno il Natale annuncia. La tentazione del momento è di chiudersi nell’individualismo protettivo che sta dilagando. L’urgenza va in direzione contraria. È quella di vivere la vita degli altri, coltivando relazioni vicine e lontane, dove ci si aiuta, ci si vuole bene, si moltiplicano le cose buone, si collabora nel rispetto reciproco. Sono le “piccole cose” che cambiano “le grandi cose” che salvano il mondo.
L’augurio del cuore è che ciascuno di noi in questa risalita natalizia faccia la sua parte, con passione, gentilezza, generosità e tanto amore .
Buon Natale, camminiamo tenendoci per mano, con i venti dell’Aliseo.
Mariapia